In quanti possono veramente dire di conoscere l’origine della Terra?
E in quanti sanno la storia che ha portato alla nascita di internet?
E chi può dire di conoscere la storia che si cela dietro la @?
Se siete riusciti a superare i primi due quesiti, probabilmente vi sarete fermati davanti alla terza domanda. Infatti, quella del noto simbolo di posta elettronica è una storia poco nota, ma non per questo meno interessante.
Sapevate, infatti, che l’icona delle nostre e-mail ha origini antiche?
Secondo attestazioni sicure, la prima apparizione della chiocciola è riconducibile al XVI secolo.
In una lettera commerciale di un mercante fiorentino del maggio 1536, il segno “@”, esattamente come quello utilizzato nei nostri indirizzi mail, è stato utilizzato per la prima volta per rappresentare in forma abbreviata l’anfora, cioè l’unità di misura usata nell’antica Grecia e nella Roma repubblicana (circa 26 litri).
Da quel documento in poi, l’utilizzo del segno ha iniziato a diffondersi in tutto il bacino mediterraneo fino al Medio e Vicino Oriente, passando lungo le rotte mercantili del Nord Europa e arrivando nell’alfabeto commerciale anglosassone con il significato di “at” (presso).
Il passaggio dal gergo mercantile a quello informatico arriva con l`ingegnere e programmatore americano Ray Tomlinson quando, all`inizio degli anni Settanta, studiando un sistema di posta elettronica per la rete Arpanet (antenato del WEB), era alla ricerca di un simbolo per dividere in modo inconfondibile il nome del destinatario dal percorso che portava al server ospitante.
La scelta di Tomlinson cadde su quello strano “segno” sia per la rarità del suo impiego che per il significato di at, “presso”, inteso come il computer in cui “abita” il destinatario.
Da allora, troviamo la “@ arricciata” nelle caselle di posta elettronica di tutto il mondo.
