Accade qualcosa di straordinario quando un gruppo di persone si prende il tempo per esplorarsi e comprendersi: questo è ciò che abbiamo vissuto ai Chiostri di San Pietro il 16 dicembre, in una giornata dedicata all’arte, alla condivisione, al divertimento e, soprattutto, a una riflessione profonda sul nostro essere squadra.
La giornata, progettata su misura per noi dalla Fondazione Palazzo Magnani, aveva l’obiettivo di farci andare oltre le dinamiche quotidiane del lavoro e di guidarci in un percorso creativo e introspettivo alla ricerca del significato più profondo del nostro essere “Studio Tre”.
Prima ci siamo lasciate ispirare dalle opere di David Tremlett che con la loro armonia, equilibrio e potenza espressiva, hanno risuonato profondamente con i nostri valori e la nostra identità di team. Successivamente ci siamo immerse in attività pratiche guidate dalla maestra d’arte Maria Luisa Bergianti e dai facilitatori Ilaria Gentilini, Lisa Bigliardi e Stefania Palazzo. In atelier abbiamo messo da parte ogni riserva e, tra pennelli, materiali e colori, ci siamo lasciate condurre in una riflessione sul nostro modo di essere squadra, sui punti di forza che ci distinguono e sulle aree in cui desideriamo crescere.
Da questa riflessione collettiva è nata un’opera altrettanto collettiva che racconta chi siamo. Ognuno di noi ha contribuito con una parte di sé, una “bellezza” che le appartiene e che, trasformata in elemento grafico, è stata collocata sulla tela come contributo personale al gruppo. L’arte è diventata, quindi, un ponte tra le nostre individualità e la nostra identità collettiva e l’opera, realizzata da pezzi unici e irripetibili poi uniti in un insieme armonico, è diventata il simbolo tangibile di un team che trova la propria forza nella diversità e nell’accettazione reciproca.
Parole che ci definiscono
Nella nostra opera ci sono colori, forme e, soprattutto, parole che descrivono ciò che siamo, ciò che ci guida e ispira: collaborazione, divertimento, ascolto, viaggio, cibo, nutrimento, unicità, armonia, gioia, disponibilità, dedizione. Questi termini sono emersi spontaneamente durante le attività, consolidandosi ulteriormente come i pilastri del nostro lavoro e della nostra vita lavorativa insieme.
Ogni parola è stata un punto di connessione, un richiamo a esperienze condivise e un impegno verso il futuro. Inserendole nell’opera ciascuna di esse ha preso vita diventando parte integrante di una storia che non smette di evolversi e che ci fa guardare al domani con il cuore pieno di gratitudine.
Questa esperienza, più che un semplice percorso formativo aziendale, è stata un’opportunità per guardarci negli occhi, scoprire nuove sfaccettature di ciascuna di noi e riconoscere il valore unico che ognuna di noi porta alla squadra. Abbiamo lasciato i Chiostri con il cuore più leggero, lo spirito più ricco e tra le mani un ricordo tangibile – la nostra opera – che ci rammenterà ogni giorno che la forza di un team sta nella capacità di unire, con rispetto e apertura, pezzi diversi in un insieme il cui risultato è molto più della somma delle sue parti.
Grazie ai Chiostri di San Pietro e ai facilitatori di Fondazione Palazzo Magnani per aver reso possibile tutto questo. Grazie al nostro team per aver messo cuore, mani e mente in un’esperienza che resterà con noi come punto di partenza per il nostro prossimo viaggio: il 2025.
Per scoprire la mostra “Another Step” di David Tremlett, di cui siamo main sponsor, clicca qui.