Studio Tre è partner ufficiale di Fotografia Europea che si terrà a Reggio Emilia dal 24 aprile all’8 giugno 2025.
In Studio Tre, dal 1979, ci prendiamo cura delle parole dei nostri clienti attraverso servizi di consulenza linguistica strategica, traduzione e interpretariato professionali, innovativi e supportati da tecnologie all’avanguardia, che permettono di ottimizzare gli obiettivi di business internazionale grazie a una comunicazione multilingue efficace.
Il nostro lavoro di traduttori e interpreti ci permette di superare, e far superare, barriere divisive come quelle linguistiche e culturali. Queste sono solo una parte delle barriere esistenti, ve ne sono altre, di natura sociale ed economica, per le quali è necessario attingere a risorse diverse e mettere in campo iniziative specifiche.
Per questo supportiamo Fondazione Palazzo Magnani ed eventi come Fotografia Europea, perfettamente in linea con la nostra visione: superare le barriere, di qualsiasi natura esse siano. Per secoli l’arte è stata percepita come un’esperienza elitaria riservata a un pubblico colto e, complici fattori come il linguaggio complesso delle opere e l’aura di esclusività che spesso circonda i luoghi espositivi, come un mondo trincerato dietro a barriere tanto invisibili quanto invalicabili, distante dal grande pubblico.
Ciò che ci affascina particolarmente di Fotografia Europea 2025 e del suo Circuito OFF è proprio la capacità di rendere l’arte accessibile e inclusiva, trasformando la città stessa in uno spazio aperto di incontro e scambio culturale. Il Circuito OFF, sezione libera e indipendente del festival, permette a fotografi professionisti, emergenti e semplici appassionati di esporre il proprio progetto fotografico durante il periodo dell’anno in cui Reggio Emilia diventa capitale della fotografia, animata dalla presenza di artisti internazionali, esperti, curatori e appassionati provenienti da tutta Italia.
I partecipanti, ispirati dal concept della ventesima edizione “Avere vent’anni“, possono presentare i loro progetti in spazi cittadini formali e informali come gallerie, negozi, ristoranti, bar, alberghi, studi professionali, laboratori artigiani, cortili e spazi privati. In questo modo, Fotografia Europea supera i limiti del tradizionale spazio espositivo, favorendo un contatto diretto tra arte, comunità e vita quotidiana, rigenerando luoghi cittadini e creando nuove opportunità di aggregazione e scambio.
Sostenere la Fondazione Palazzo Magnani e progetti come Fotografia Europea significa abbracciare una visione più inclusiva dell’arte e contribuire attivamente alla rigenerazione culturale e sociale del nostro territorio. È nella capacità di abbattere le barriere e creare nuovi spazi di incontro che risiede la vera essenza della potenza dell’arte ed è qui che troviamo la ragione più profonda del nostro impegno.
Per maggiori informazioni su Fotografia Europea: www.fotografiaeuropea.it.