Di generazione in generazione, il cibo gioca da sempre un ruolo molto importante nel dare forma alla nostra cultura e alla nostra identità. Attorno alla tavola imbandita, infatti, si costruiscono relazioni, si narrano storie e si trasmettono valori.
In questo articolo, amici di STUDIOTRE, vogliamo parlare di 5 curiosi modi di dire culinari partendo dalla traduzione letterale e andando alla scoperta del loro vero significato.
Les carottes sont cuites
Per un francese quando “le carote sono cotte” ciò che fatto è fatto, la situazione non può essere più cambiata. Possiamo considerarlo l’equivalente dell’italiano “È inutile piangere sul latte versato”.
Me importa un pepino
Mentre uno spagnolo pronuncia “mi importa di un cetriolo”, per dargli maggiore enfasi, probabilmente alzerà anche le spalle; con questa frase vi sta dicendo che non gli importa nulla di quel determinato argomento.
Tomaten auf den Augen haben
Se un tedesco vi dice “hai i pomodori sugli occhi” non vi sta consigliando un nuovo rimedio contro le occhiaie, ma vi sta facendo notare che non siete pienamente consapevoli di una situazione. Per un italiano, invece del pomodoro, sugli occhi avrete il salame.
Bulka z maslem
Quando un polacco vi sorride pronunciando le parole “panino al burro” ma non siete seduti a tavola per la colazione, sicuramente vuole dirvi che ciò che vi propone di fare è facile, proprio come “bere un bicchiere d’acqua” per un italiano.
Lets voor een appel en een ei kopen
Se un olandese si dimostra molto felice per voi mentre vi dice “lo hai comprato per una mela e un uovo” si sta complimentando perché avete concluso un buon affare, comprando qualcosa a un ottimo prezzo.
Conoscete altri modi di dire curiosi e divertenti relativi al cibo?
Condivideteli con noi scrivendo sulla nostra pagina Facebook: www.facebook.com/StudioTreTraduzioni